26 Giugno 2021
I CROSTACEI Formano una gran bella famiglia e i suoi componenti appaiono spesso, sempre ricevuti con entusiasmo, sulle tavole imbandite.
Il nome spiega da se cosa sono: esseri viventi coperti da un tegumento rigido che li protegge dalle insidie della natura e dai nemici.
Ma non dagli uomini che, cattivissimi, del guscio fanno la loro veste funebre dopo avergli cambiato colore con l’acqua bollente.
La sorte dei crostacei è quella di essere BOLLITI VIVI, ( il che è abbastanza semplice per scambi e gamberoni, molto difficile per gamberetti e affini) ma vi raccomando di non intenerirvi perché è norma importantissima, salvo rare eccezioni.
I crostacei principali sono:
GRANCHI, GAMBERI, SQUILLE o canocchie in veneto e cicale di mare in toscana (sono alla base di tutte le zuppe di di pesce delle nostre coste), SCAMPI o mazzancuolle a Napoli, ARAGOSTA la regina dei crostacei e simbolo di opulenza. Effettivamente le aragoste sono carissime e diventano sempre più rare e proibitive, comunque Una delle cose più pregievoli della Sardegna.
- Si devono lavare bene e sciacquare in più acque poi, così come stanno, vivi, si buttano in acqua bollente molto salata.
- Non si aggiungono MAI altri ingredienti. (antiche ricette consigliano di usare acqua di mare)
- La cottura durerà dai 3 ai 5 minuti per gli esemplari più grossi.
- Le code di gamberetti o di scampi si condiscono:
1) semplicemente con olio pepe e limone
2) con maionese e aceto bianco
3) con salse a base di tartara con paprika
4) Serviti con salsa alla paprika sopra una foglia di lattuga e una fetta di pomodoro diventa il famoso cocktail di scampi (la presentazione è un po’ pacchiana e da ristorante che vuole essere originale e nordamericaneggiante: tale stranezza infatti viene da oltreoceano.
5) sono ottimi ingredienti per COQUILLES SAINT JACQUES in salsa vellutata calda:
COQUILLES DI CROSTACEI
ANTIPASTO CALDO, DELIZIOSAMENTE PROFUMATO, SUCCOLENTO E DI FACILE DIGESTIONE.
Le coquilles sono le conchiglie delle cappesante O SAINT-JACQUES utilizzate come supporto per contenere vari composti da servirsi caldi. Se non avete queste conchiglie potete servirle in un piattino o in un contenitore più adatto.
- A questa salsa si aggiungono o la polpa dell’aragosta cotta secondo le norme descritte nella pagina che la riguarda utilizzando anche le chele e le antenne tagliata grossolanamente, o i gamberetti/scampi affettati cotti in acqua e sale (vedi SOPRA) privati della carcassa esterna.
- Si riempiono le conchiglie con questo composto e si spolvera la superficie di parmigiano e pane grattugiati.
- Per compiere l’opera si copre lo spazio libero della conchiglia con purè di patate (vedi 19° ricetta) magari spinta fuori da una siringa o da un sacchetto forato ( sac à poche).
- Le conchiglie si mettono in forno caldissimo meglio se sopra ad una piastra con un mezzo cm di acqua bollente. Il formaggio fonderà con il pane e si formerà una crosta ben dorata.
- Servire caldissime sopra ad un tovagliolo piegato in quattro su un piatto.
Il successo è assicurato!
VINO BIANCO SECCO DI ALTA CLASSE E GRADAZIONE OPPURE CHAMPAGNE SECCO.
Buon appetito, Ivana in cucina