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 IVANA IN CUCINA

UN NUOVO TRATTATO per evadere dalla vostra routine, e tornare ai gusti semplici, alla natura, ai piaceri ancestrali.

COTOLETTE ALLA MILANESE

COTOLETTE ALLA MILANESE

cotolette alla milanese 

 

  

SCALOPPE PANATE ALLA MILANESE, ottime anche fredde, il giorno dopo o per un picnic magari con maionese: l’effetto gustativo e veramente interessante.

LE FETTINE DI VITELLO, Battute moderatamente e salate si mette nel solo rosso d’uovo sbattuto e salato.

Una volta che la carne è ben intrisa nell’uovo si passa nel pane grattugiato di fresco, poi si rimette nell’uovo e poi nel pane.

Date retta a me, fatelo due volte!!

La vera cotoletta alla milanese si cuoce solo e soltanto nel burro, niente olio o strutto o altro, solo burro.

E qui il vero segreto :

Si mettono nella teglia a freddo con burro crudo freddo, dopo averla unta sempre con il burro e con l’aggiunta di pezzi di burro crudo tra le varie costolette.

In una teglia riuscite a cuocerle al massimo due per volta.

MAI BUTTARE LE fettine di carne NEL BURRO Già SCURO!!!!

A fuoco prima basso e poi più vivo s’inizia la frittura.

RICORDATE:

Il cuoco non può e non deve lasciare il fornello, le cotolette devono essere mosse di continuo delicatamente in modo che non si attacchino al fondo.

Dopo 4-5 minuti si girano e poiché sopra sarà rimasto qualche pezzetto di burro crudo ora entrerà in gioco nella frittura.

Ecco il secondo segreto:

Mentre le cotolette friggono dolcemente si dovrà aggiungere ogni tanto qualche pezzetto di burro crudo per impedire l’ iscurimento della cotoletta che la renderebbe rigida, indigesta e senza profumo.

La cottura durerà all’incirca 8-10 minuti ma attenzione che l’interno sia ben cotto se no il risultato sarà pessimo.

Con un po’ di pratica otterrete delle cotolette perfette, colorite ma non scure, che servirete caldissime senza passarle sulla carta assorbente con sopra il loro burro che sfrigolerà ancora.

IMPORTANTE: NON PASSATELE SULLA CARTA ASSORBENTE, NON METTETELE NEL FORNO, NON FRIGGETELE NELL’OLIO.

Consiglio di servirle con patate o spinaci o carciofi purchè siano al burro.

Indispensabile un’insalata verde ben condita con olio e aceto.

Il vino dovrebbe essere rosso poco alcolico ma di qualità.

 

Buon appetito, Ivana  

 

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