I PESCI
E TUTTO CIò CHE VIVE IN ACQUA DOLCE E SALATA
- Tutto il pesce, all'infuori di quello in scatola e conservato deve essere assolutamente fresco.
E' sbagliato pensare che il pesce di mare sia più buono di quello di acqua dolce, è solo più sapido e variato, ma in quanto a raffinatezza e caratteristiche gastronomiche il pesce d'acqua dolce batte quello di mare: basti pensare al persico o allo storione.
------------------------------------------------------------------------------------
1- pesce bollito o in bianco
Tutti i pesci si prestano ad essere cucinati in bianco.
Mettere il pesce in acqua fredda salata e aromatizzata con
cipolla
carota
prezzemolo
sedano
pepe nero in granuli
foglie di lauro
timo
aceto
Portare ad ebollizione ma evitare il forte bollore:
quando l'acqua bolle abbassare la fiamma perchè non deve mai bollire in modo appariscente.
La cottura dura dai 5 ai 15 minuti a seconda delle dimensioni del pesce.
ATTENZIONE: non c'è nulla di peggio di un pesce crudo, ma il pesce stracotto è altrettanto sgradevole:
Tenete sott'occhio la pentola e lasciare il pesce nell'acqua calda fino al momento di servire così eviterà di stracuocere.
Quando il pesce è cotto gli occhi diventano opachi come due palline da ping pong.
Per bollire il pesce occorre la pescera, una pentola lunga stretta e alta di solito munita di un secondo fondo a fori che serve a sostenere il pesce e toglierlo senza rovinarlo oppure per cuocere il pesce al vapore al forno.
-------------------------------------------------------------------------------
2- pesce in salsa o in umido
Classico sistema marinaro, adatto a tutti i pesci ma preferibile per pesci più grandi e grassi.
In una pentola dai bordi alti si mettono
olio d'oliva
aglio e cipolla tritati
Si fa imbiondire la cipolla e si aggiunge
la salsa di pomodori o pomodori pelati freschi
sale
pepe
e si lascia cuocere a fuoco lento.
Si allunga il tutto con acqua calda o brodo, o brodo di pesce prparato a parte
si aggiunge il pesce o i pesci, intero o a fette, anche di diverse qualità.
Si cuoce coperto, lentissimamente, tenendo poi in cado fino a quando si serve.
Si può aggiungere:
aromi
acciughe sotto sale
prezzemolo
timo
lauro
lardo soffritto
legumi vari (sedano, carote, ecc..)
-------------------------------------------------------------------------------
3- pesce in frittura
A) ALL'OLIO:
Metodo classico, diffuso in tutto il mondo generalmente usato per i pesci di modeste dimensioni e anche per molluschi e crostacei.
che mi dite dei moscardini fritti?
Nulla di più semplice: il segreto, oltre alla freschezza del pesce sta nella quantità e nella temperatura dell'olio che deve essere di semi.
La padella di ferro e con il manico deve essere grande e colma d'olio.
L'olio di semi deve essere bollente, quasi fumante.
Il pesce deve essere pulito, lavato e asciugato tra due panni e talvolta infarinato.
Si butta di colpo nell'olio bollente (ATTENTI AGLI SCHIZZI) lo si tiene sotto la superficie e in pochi minuti è pronto.
Si toglie con una paletta e lo si mette su carta da zucchero per eliminare l'eccesso di unto.
Si sala e si serve in piatto caldo.
QUINDI ATTENZIONE:
1) molto olio bollente
2) padella di ferro grande
3) occhio e rapidità
4) e pazienza per l'odore di fritto che riempe la casa.
B) AL BURRO:
IL pesce fritto al burro si usa di preferenza con pesci d'acqua dolce e pochi pesci di mare: sogliola o nasello.
Si scioglie in una casserruola molto lentamente il burro e si mettono a friggere i filetti o i tranci impanati con uovo e pane o con farina.
-------------------------------------------------------------------------------
4- pesce in GRATICOLA O AI FERRI
Il procedimento non è difficele: basta prendere il pesce, pulirlo, ungerlo con olio, aggiungere erbe odorose, lasciarlo più o meno marinare e adagiarlo delicatamente sulla graticola sopra alle braci calissime, prima da un lato poi dall'altro.
Se l'esemplare è grosso si praticano dei tagli trasversali lungo i fianchi del pesce con una lama affilata.
La cottura deve essere moderata e non troppo rapida è necessario che il pesce sia cotto tutto e bene: RICORDA..... IL PESCE NON DEVE MAI RIMANERE CRUDO, è orribile.
------------------------------------------------------------------------------
5- pesce al FORNO
E' un modo di arrostire il pesce.
Prima di passare il pesce al forno bisogna marinarlo con olio, essenze, pepe, o altro secondo i casi.
Un cenno particolare merita il metodo AL CARTOCCIO: CON un foglio di alluminio che avvolge il pesce condito con erbe, odori e grassi.
Buon appetito Ivana in cucina