1 Settembre 2011
PATATE ALLA SPAZZACAMINA
Anche se io non credo nell’aristocrazia di un singolo piatto, piuttosto penso che la buonacucina sia TUTTA ARISTOCRATICA anche se popolare.
Metodo e denominazione che invano cerchereste sfogliando classici di culinaria: per questo motivo mi ci soffermo volentieri.
Queste patate si condiscono con la SANTOREGGIA già nota ai Romani che gli attribuivano doti afrodisiache. Nulla ci conferma questo fatto anzi vi sono serissimi dubbi, comunque noi per non sbagliare prendiamoci una doppia porzione di PATATE ALLA SPAZZACAMINA e raccomando al cuoco di abbondare in santoreggia.
- In una pentola dai bordi alti e col coperchio si fondono 50g di lardo tritato finissimo, 500g di patate tagliate a fette di un centimetro.
- Si fanno rosolare per una decina di minuti ricordate SENZA SALE (importantissimo!) muovendole con un cucchiaio di legno perché NON prendono colore.
- Si bagnano con acqua bollente, si salano, si aggiunge prezzemolo e uno spicchio d’aglio, e si cuociono lentamente, coperte, per una ventina di minuti, tenendogli un occhio e aggiungendo, se è il caso, altra acqua bollente.
- Sul finire la patata non è più tenace e compatta, ma comincerà a sfarsi, è il momento di aggiungere un bel trito di SANTOREGGIA.